Scenari 3D
La simulazione 3D di un ambiente clinico inclusivo è un elemento chiave dell'ecosistema digitale ASSIST, uno strumento di apprendimento dinamico e immersivo progettato per replicare contesti clinici reali e promuovere pratiche sanitarie inclusive e rispettose. Accessibile direttamente tramite browser web, la simulazione consente agli utenti di navigare attraverso spazi virtuali quali ambulatori, sale d'attesa e sale visite. All'interno di questi ambienti, gli studenti partecipano a scenari interattivi che illustrano come utilizzare attrezzature mediche inclusive, promuovere una comunicazione rispettosa e garantire l'accessibilità emotiva e fisica a tutti i pazienti. Lo strumento presenta sei scenari principali, ciascuno dei quali affronta aspetti critici dell'assistenza, dalle infrastrutture accessibili alle strategie di comunicazione empatiche e incentrate sul paziente. Particolare attenzione è riservata alle esigenze delle madri con disabilità, che spesso devono affrontare sfide uniche in ambito sanitario. Integrando questa simulazione nei programmi di formazione, i futuri e attuali professionisti sanitari possono sviluppare la consapevolezza, le competenze e la sensibilità necessarie per fornire un'assistenza equa, inclusiva e incentrata sulla persona.
Comunicare con una donna incinta con autismo durante una visita prenatale
Consulenza postnatale con una madre sorda: comunicazione inclusiva nella pratica
Assistenza sanitaria accessibile: orientarsi nella sala d'attesa di un ambulatorio ginecologico con disabilità visiva
Assistenza ginecologica inclusiva: visita di routine per il Pap test
Bilanciare il carico invisibile: il percorso di resilienza di un caregiver
Sostegno attivo: responsabilizzare le madri con disabilità
Comunicare con una donna incinta con autismo durante una visita prenatale
Istruzioni per gli scenari
In questo scenario, una donna su una sedia a rotelle arriva al reparto di ginecologia per un PAP test di routine. Entra nella sala di attesa e interagisce con una psicologa presente nella sala. Durante la visita, discute con una ginecologa della sua storia clinica, della contraccezione e della procedura del PAP test, ed è assistita da un’ostetrica per passare in sicurezza dalla sedia a rotelle al lettino da visita regolabile. Lo scenario sottolinea l’autonomia della paziente, il consenso e l’infrastruttura inclusiva.
Obiettivi:
- Illustrare le migliori pratiche in materia di accessibilità fisica e comunicazione inclusiva durante una visita ginecologica
- Promuovere l’autonomia delle persone con disabilità fisica nell’accesso ai servizi sanitari
- Rafforzare l’importanza di un consenso chiaro e informato e di un approccio assistenziale multidisciplinare e di supporto.
Ricordarsi di eseguire sempre lo scenario in modalità a schermo intero affinché funzioni correttamente. Assicurati inoltre che l'accelerazione hardware sia abilitata nel tuo browser.
Consulenza postnatale con una madre sorda: comunicazione inclusiva nella pratica
Istruzioni per gli scenari
In questo scenario 3D, l’utente è una donna incinta con disabilità visiva che deve svolgere una visita di routine al reparto di ginecologia. L’ambientazione è una sala d’attesa ospedaliera dotata di strumenti accessibili, quali pavimentazione tattile e uno schermo interattivo multilingue con descrizione audio. L’utente sperimenta come gli ambienti inclusivi favoriscano la navigazione autonoma e l’accesso alle informazioni sanitarie.
Obiettivi:
- Dimostrare le migliori pratiche di accessibilità fisica e comunicazione inclusiva in ambito medico.
- Incoraggiare le persone con disabilità visive a muoversi liberamente utilizzando strumenti tattili e digitali.
- Promuovere la consapevolezza delle interfacce digitali inclusive nei servizi sanitari pubblici.
Ricordarsi di eseguire sempre lo scenario in modalità a schermo intero affinché funzioni correttamente. Assicurati inoltre che l'accelerazione hardware sia abilitata nel tuo browser.
Assistenza sanitaria accessibile: orientarsi nella sala d'attesa di un ambulatorio ginecologico con disabilità visiva
Istruzioni per gli scenari
Questo scenario pone l'utente nel ruolo di operatore sanitario che conduce una consultazione prenatale con Giulia, una donna di 28 anni con una disabilità cognitiva moderata associata a disturbo dello spettro autistico. L'utente deve stabilire un rapporto di fiducia, comunicare in modo chiaro ed evitare di scatenare ansia o confusione. Un caregiver è presente per il supporto.
Lo scenario incoraggia pratiche di cura inclusive e incentrate sul paziente.
Obiettivi:
- Aumentare la consapevolezza delle esigenze di comunicazione delle pazienti in gravidanza con disturbo dello spettro autistico (ASD).
- Migliorare l'empatia e il rispetto nei confronti dei pazienti neurodiversi nell'assistenza prenatale.
- Formare gli operatori sanitari ad adattare il loro linguaggio, comportamento e ambiente per garantire una consulenza inclusiva.
Controlli
- Tasti W, A, S, D / Tasti freccia: muoversi
- Mouse: cliccare per selezionare e trascinare per guardarsi intorno
Ricordarsi di eseguire sempre lo scenario in modalità a schermo intero affinché funzioni correttamente. Assicurati inoltre che l'accelerazione hardware sia abilitata nel tuo browser.
Assistenza ginecologica inclusiva: visita di routine per il Pap test
Istruzioni per gli scenari
Questo scenario simula un check-up postnatale con una madre sorda e il suo neonato, mettendo in evidenza le difficoltà di comunicazione in assenza di un interprete della lingua dei segni.
L'utente assume il ruolo di un operatore sanitario responsabile di condurre il controllo di follow-up. In assenza di un interprete, l'utente deve affidarsi a strumenti visivi, comunicazione scritta e segnali non verbali empatici per trasmettere informazioni mediche fondamentali, tra cui lo stato di salute del bambino, le preoccupazioni relative all'allattamento al seno e le indicazioni sulla cura postnatale.
Lo scenario sottolinea l'importanza di una comunicazione accessibile e rispettosa per garantire che il paziente si senta compreso, sostenuto e responsabilizzato durante l'interazione clinica.
Obiettivi:
- Sensibilizzare sulle difficoltà che i pazienti non udenti devono affrontare nelle strutture sanitarie.
- Promuovere l'uso di strategie di comunicazione inclusive quando non sono disponibili interpreti.
- Sostenere pratiche di assistenza rispettose e incentrate sul paziente durante le visite postnatali.
Controlli
- Tasti W, A, S, D / Tasti freccia: muoversi
- Mouse: cliccare per selezionare e trascinare per guardarsi intorno
Ricordarsi di eseguire sempre lo scenario in modalità a schermo intero affinché funzioni correttamente. Assicurati inoltre che l'accelerazione hardware sia abilitata nel tuo browser.
Bilanciare il carico invisibile: il percorso di resilienza di un caregiver
Istruzioni per gli scenari
Questo scenario segue Elena, una madre con disabilità che è anche una caregiver. Gli utenti navigano attraverso la sua vita quotidiana, prendendo decisioni che influenzano il suo benessere emotivo, la sua resilienza e la sua capacità di bilanciare la cura di sé con le responsabilità di assistenza. Lo scenario si basa su strategie di salute mentale basate su prove scientifiche e sulle sfide reali dell'assistenza, con l'obiettivo di promuovere una comprensione più profonda e lo sviluppo di competenze tra i partecipanti.
Obiettivi:
- Riconoscere i segni di stress emotivo e burnout nei caregiver e nelle madri con disabilità.
- Valutare e applicare strategie basate su prove scientifiche per sviluppare la resilienza, tra cui la cura di sé e le reti di sostegno.
- Riflettere sull'impatto delle barriere sociali e sistemiche sul benessere dei caregiver ed esplorare vie per la difesa dei loro diritti e la riforma del sistema.
Controlli
- Tasti W, A, S, D / Tasti freccia: muoversi
- Mouse: cliccare per selezionare e trascinare per guardarsi intorno
Ricordarsi di eseguire sempre lo scenario in modalità a schermo intero affinché funzioni correttamente. Assicurati inoltre che l'accelerazione hardware sia abilitata nel tuo browser.
Sostegno attivo: responsabilizzare le madri con disabilità
Istruzioni per gli scenari
In questo scenario interattivo, gli utenti affronteranno le sfide reali che deve affrontare Maya, una madre con disabilità fisica che si prende cura del proprio figlio piccolo. Lo scenario si svolge all'interno della sua casa, mettendo in evidenza le barriere sistemiche, lo stigma sociale e la necessità di un sostegno sia informale che formale. Gli utenti saranno invitati a esplorare modi inclusivi ed equi per responsabilizzare e sostenere le madri con disabilità.
Obiettivi:
- Dimostrare di comprendere il ruolo della difesa dei propri diritti, individuale, collettiva e basata sulle politiche, nel sostegno alle madri con disabilità.
- Esplorare il ruolo della famiglia allargata e delle reti di sostegno nella difesa dei diritti e nella cura.
Ricordarsi di eseguire sempre lo scenario in modalità a schermo intero affinché funzioni correttamente. Assicurati inoltre che l'accelerazione hardware sia abilitata nel tuo browser.
