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“L’MSc “Global Health-Disaster Medicine” è un programma post-laurea di 2 anni della Scuola di Medicina dell’Università Nazionale e Capodistriana di Atene che si concentra sulla salute e sul benessere delle comunità in seguito a disastri naturali e provocati dall’uomo. L’obiettivo è fornire conoscenze teoriche e pratiche avanzate e migliorare le competenze professionali di medici, altri operatori sanitari e scienziati sociali nelle aree di: Sanità pubblica e assistenza sanitaria alle persone in movimento, medicina d’emergenza, gestione delle catastrofi e delle principali crisi sanitarie, questioni relative alla salute e ai diritti umani, comunicazione del rischio, aspetti sociali della sanità pubblica, aiuti umanitari, salute globale, ecc.
Parallelamente, ha maturato un’importante esperienza in progetti Erasmus+, dove ha partecipato come leader o partner a progetti mirati alla resilienza della comunità sanitaria, con particolare attenzione alle popolazioni sensibili dal punto di vista sociale. “

L’Università di Torino (UNITO) è una delle più antiche e prestigiose università italiane. Con oltre 83.000 studenti, 4.000 persone tra personale accademico, amministrativo e tecnico, 1.100 dottorandi, 120 edifici in diverse zone di Torino e in luoghi chiave del Piemonte, l’Università di Torino può essere considerata una “città nella città” che promuove cultura e produce ricerca, innovazione, formazione e occupazione. L’Università di Torino è una delle più grandi università italiane, aperta alla ricerca e alla formazione internazionale. UNITO è profondamente coinvolta nella partecipazione a progetti internazionali, ha una lunga tradizione nell’ospitare professori, ricercatori e studenti internazionali in visita e grazie a finanziamenti internazionali sono disponibili numerosi programmi di mobilità. In particolare, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia lavora per superare le discriminazioni attraverso diversi gruppi di ricerca impegnati nella costruzione di reti e progetti di rilevanza locale, nazionale e internazionale. Il Dipartimento di Psicologia è stato creato il 14 maggio 2012. In precedenza, esistevano l’Istituto di Psicologia Applicata e Generale della Facoltà di Lettere e Filosofia, fondato nel 1906 da Federico Kiesow, e l’Istituto di Psicologia Sociale e Sperimentale della Facoltà di Magistero, creato a metà degli anni ’60 da Angiola Massucco Costa. Negli ultimi anni, il Dipartimento di Psicologia è stato coinvolto come capofila e partner in numerosi progetti europei di rilievo.

L’Università di Salerno ha origini antiche, risalenti alla Scuola Medica Salernitana dell’VIII secolo, rinomata istituzione medievale di formazione medica che integrava studi di Filosofia, Teologia e Diritto. Con il supporto del principato longobardo, divenne un centro importante legato alla tradizione greco-romana. La scuola ricevette ufficialmente il diritto di rilasciare licenze con le Costituzioni di Melfi (1231) e sotto Carlo d’Angiò (1280), ma perse autonomia nel 1811 con Gioacchino Murat. Soppressa nel 1865, l’università fu rifondata nel 1944 e sviluppata in un polo moderno dal 1969.
Oggi, l’Ateneo promuove valori di laicità, pluralismo e pari opportunità, con un impegno nella didattica, nella ricerca e nella collaborazione con enti e aziende per un impatto sociale sul territorio. Il Dipartimento di Medicina e Chirurgia (DIPMED), parte integrante dell’Università, coordina corsi di laurea in Medicina, master, scuole di specializzazione e un dottorato in Medicina Traslazionale. La ricerca del dipartimento è orientata sia alla scienza di base sia all’applicazione clinica, con collaborazioni nazionali e internazionali e promuove la diffusione dei risultati attraverso seminari e scambi scientifici. La ricerca è spesso multidisciplinare, incentivando collaborazioni nazionali ed internazionali tra diverse aree disciplinari. Il DIPMED vanta un’importante esperienza nei progetti Erasmus Plus, sia come partner che come capofila, contribuendo allo sviluppo di iniziative che promuovono inclusione e diversità. Attraverso questi progetti, il dipartimento ha supportato attività formative e di scambio che favoriscono l’accesso equo all’educazione e la collaborazione internazionale su tematiche inclusive.

Symplexis è un’organizzazione greca senza scopo di lucro che si adopera per garantire pari opportunità a tutti attraverso azioni e misure che costruiscono competenze, responsabilizzano e promuovono l’impegno e la partecipazione attiva, concentrandosi sulle categorie più vulnerabili della popolazione e in particolare su quelle con minori opportunità. La missione di Symplexis è quella di elevare la coesione sociale attraverso azioni integrate e attività basate su progetti che mirano a promuovere l’inclusione di gruppi svantaggiati a rischio di emarginazione ed esclusione, promuovendo e proteggendo al contempo i diritti di vari tipi di gruppi di popolazione che affrontano la discriminazione, concentrandosi sull’empowerment e sul sostegno delle vittime, sulla sensibilizzazione e sulla condivisione delle informazioni a tutti i livelli.

ReadLab è una società con sede in Grecia che si occupa di cooperazione internazionale e sviluppo sostenibile, con un impegno comprovato per un impatto sociale positivo attraverso l’innovazione. La sua esperienza nel campo della ricerca, dell’istruzione e della formazione, dell’EdTech, delle TIC e della gestione dei diritti di proprietà intellettuale e dell’innovazione la rende un partner prezioso. La vasta esperienza di ReadLab nell’assicurazione della qualità e nel monitoraggio e valutazione, in particolare nell’ambito di progetti finanziati dall’UE, garantisce standard elevati e un’attuazione tempestiva. Inoltre, la loro competenza nelle strategie di divulgazione e nella protezione dei dati garantisce una promozione efficace del progetto e il rispetto dei più alti livelli di sicurezza informatica. La dedizione di ReadLab agli approcci incentrati sull’uomo e alla crescita sostenibile si allinea perfettamente con gli obiettivi del progetto.

ReadLab Bruxelles

ReadLab Brussels è un’organizzazione di ricerca, sviluppo e analisi politica situata nel cuore dell’Europa, a Bruxelles. Forniamo assistenza tecnica a enti pubblici e privati in un ampio spettro di settori, con l’obiettivo di ottenere una crescita economica e sociale e un impatto misurabile. 
La nostra missione principale è offrire servizi di alta qualità a clienti istituzionali e privati in tutto il mondo, sostenendo efficacemente i loro sforzi per migliorare i processi di riforma, il cambiamento strutturale, l’internazionalizzazione e la crescita. 

Le aree di attività e di competenza e i servizi forniti comprendono: 

Servizi educativi
Gestione/implementazione di progetti
Servizi di gestione dell’innovazione
Ricerca e analisi quantitativa e qualitativa
Garanzia di qualità e valutazione
Servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Consulenza sulle politiche pubbliche
Servizi di marketing, campagne, comunicazione e diffusione della conoscenza

ReadLab Brussels riunisce un team multidisciplinare di professionisti altamente specializzati provenienti dai settori dell’ingegneria, delle tecnologie della comunicazione, dell’istruzione e delle scienze sociali e politiche con una lunga esperienza nella consulenza, nella gestione di progetti e nell’attuazione di progetti nazionali, finanziati dall’UE e internazionali. Hanno collaborato con un’ampia gamma di organizzazioni private, pubbliche e non profit in Europa, Africa settentrionale, Sud-est asiatico e Pacifico e Balcani occidentali, trasferendo conoscenze tecniche e progettando nuovi prodotti.  
Avvalendosi delle diverse esperienze e competenze del suo personale, l’organizzazione fornisce, tra l’altro, servizi di ricerca e analisi, garanzia di qualità e valutazione, soluzioni tecnologiche, consulenza sulle politiche pubbliche, gestione dell’innovazione, marketing e campagne. 

Il CESIE ETS è una ONG italiana con oltre 15 anni di esperienza nell’attuazione di progetti UE (Horizon2020, REC, Erasmus+, EU4Health). Promuove lo sviluppo sostenibile e inclusivo dell’UE e delle regioni limitrofe attraverso la R&I, l’istruzione e l’inclusione sociale. I nostri team multidisciplinari utilizzano tecniche qualitative e quantitative per smantellare la discriminazione dei gruppi vulnerabili negli spazi sanitari, migliorare la formazione medica sulle malattie rare e sull’esitazione da vaccino e destigmatizzare la salute mentale tra i giovani.

Redial è un’organizzazione innovativa e lungimirante del settore del volontariato e della comunità che opera nel campo dell’inclusione sociale con sede a Dublino e che lavora in diverse comunità irlandesi. REDIAL è un collettivo di professionisti che si sono riuniti per condividere e massimizzare il loro patrimonio di esperienze, utilizzare le loro competenze e collaborare insieme per sviluppare, implementare e valutare progetti e metodologie innovative nell’ambito dell’apprendimento, dell’occupabilità, dell’imprenditorialità, della cittadinanza attiva, della migrazione, dello sviluppo della comunità e della coesione sociale. Il nostro team di esperti coinvolge e sostiene gli individui nello sviluppo delle competenze e nella realizzazione del loro potenziale, e supporta le organizzazioni nello sviluppo delle loro capacità, nel miglioramento continuo delle loro pratiche e nell’apertura di nuovi flussi di reddito, dal livello di base a quello europeo. Il nostro team multidisciplinare proviene da un background eterogeneo e comprende consulenze su carriera e occupazione, istruzione comunitaria, formazione, salute e benessere, assistenti sociali, psicologi, sociologi, avviamento di imprese e settore privato, uguaglianza e diversità ed è sostenuto da una solida gestione finanziaria e di progetto. La visione di REDIAL è quella di creare comunità di apprendimento inclusive che consentano agli studenti di ogni provenienza di sviluppare competenze, superare le barriere all’inclusione e realizzare il proprio potenziale.

Make Mothers Matter è una ONG internazionale fondata nel 1947 presso l’UNESCO. Agiamo attraverso l’advocacy, la rete e la comunicazione. I nostri poli d’azione sono l’educazione, la salute, la pace e l’economia. Federiamo una rete in espansione di associazioni e partner attivi sul campo in tutto il mondo, raggiungendo oltre 10 milioni di madri in tutto il mondo. Il MMM dà voce alle richieste delle madri attraverso le sue delegazioni presso l’Unione Europea, l’UNESCO e le Nazioni Unite – con lo status di Consulente Generale. La Delegazione Europea dà voce alle preoccupazioni delle madri attraverso le sue delegazioni presso l’Unione Europea, l’UNESCO e le Nazioni Unite. La delegazione europea dà voce alle preoccupazioni delle madri ai responsabili politici e ad altri soggetti interessati per influenzare le politiche a livello dell’Unione Europea, proponendo soluzioni concrete al fine di ottenere un cambiamento positivo nella vita delle madri. Crediamo che questo si rifletterà sui loro figli, sulla loro famiglia e sull’intera società.

The World Federation of the Deafblind (WFDB) is a global non-governmental advocacy organization by and for persons with deafblindness. Established in 2001, WFDB’s mission is to enhance the quality of life and protect the rights of this unique disability group, in accordance with the United Nations Convention on the Rights of Persons with Disabilities (UN CRPD). WFDB comprises 78 national and associated member organizations across 62 countries, along with 5 regional organizations. Its governance is fully represented by individuals with deafblindness from various parts of the world, ensuring that the organization truly embodies the voice of the global deafblind community. WFDB achieved consultative status with the UN Economic and Social Council (ECOSOC) in 2007 and is a member of the International Disability Alliance (IDA), where the WFDB President serves on the executive committee. The organization’s focus areas include human rights advocacy, empowerment of women, young and older persons with deafblindness, development and promotion of assistive devices and accessible technology, access to healthcare, inclusive education, and the pursuit of equal opportunities.