“Umano, troppo umano”
Convegno “Umano, troppo umano”, Torino (IT), 22/05/2025
Disabilità e la sessualità
Nel 2016 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha equiparato il diritto alla salute sessuale ai diritti umani in generale. La sessualità, dunque, è entrata a pieno titolo tra le componenti che creano il benessere di una persona. Tutte le persone con disabilità hanno diritto a raggiungere la piena maturazione sociale e sessuale e a vivere occasioni di incontro per sviluppare relazioni amicali e romantiche. Tuttavia, sono ancora numerosi i pregiudizi che riguardano la sessualità delle persone con disabilità, come la convinzione che esse siano incapaci di apprendere aspetti sessuali, che siano asessuate o ipersessuali e che non abbiano bisogni affettivi simili a quelli degli altri.
Convegno “Umano, troppo umano”
Questo nuovo numero della newsletter del progetto ASSIST è dedicato al convegno “Umano, troppo umano” tenutosi a Torino (Italia) il 22 maggio 2025. Il team dell’Università di Torino ha partecipato a una giornata di formazione sui temi della sessualità e della disabilità. Nel corso della giornata si sono succeduti sul palco psicologhe/psicologi, educatrici/educatori e attiviste/attivisti con disabilità. Durante tutti i talk, è stata utilizzata la tecnica del Visual Recording, la quale permette di tradurre in tempo reale i contenuti del talk stesso in immagini e parole chiave, permettendo così di visualizzare i concetti e le connessioni tra i temi trattati.
Punti chiave del convegno:
- La sessualità un diritto per tutt*
- È necessario garantire il libero accesso a informazioni chiare e adeguate sulla salute e sui diritti riproduttivi, sui metodi contraccettivi, sull’educazione sessuale, sull’aborto sicuro, sulle cure ginecologiche e sul sostegno alla genitorialità
- È necessario combattere i pregiudizi legati alla sessualità nelle persone con disabilità
- L’assistenza multidisciplinare permette di accogliere le persone con disabilità nella loro complessità, facilitando la comunicazione e promuovendo un’azione educativa alla salute riproduttiva e alla sessualità.
Un’occasione unica per promuovere i servizi messi a punto dalla città di Torino per la promozione della salute sessuale e riproduttiva delle persone con disabilità. In particolare, sono stati affrontati i temi della salute sessuale, dei comportamenti sessuali, dell’affettività, delle relazioni e del consenso. Nel pomeriggio un intenso dibattito ha portato all’attenzione i temi dei diritti riproduttivi, della necessità di un’educazione all’affettività e a una sessualità rispettosa e intersezionale.
LA SESSUALITÀ È UN DIRITTO PER TUTT*!
Il Progetto ASSIST, in quanto iniziativa volta a ridurre episodi di discriminazione e pregiudizio tra gli/le operatori/operatrici sanitari/sanitarie sostiene eventi di formazione e di promozione del benessere per le persone con disabilità come quello svoltosi in occasione del convegno “Umano, troppo umano”. La sessualità non è un tema secondario, ma un tassello fondamentale per il benessere di ogni persona. Parlare di sessualità, infatti, significa affermare che tutte le persone, libere da coercizione e discriminazione, hanno diritto a perseguire una vita affettiva e relazionale soddisfacente, sicura e piacevole.


Figure 1 e 2. Visual recording prodotto durante il convegno
Si ringraziano Giada Morandi, Coordinatrice del progetto Fior di Loto e tutte le/gli organizzatrici/organizzatori per la realizzazione del convegno e per la condivisione dei suoi materiali.